Tre parcheggi di scambio in via dei Monti Tiburtini a Roma

• Luogo: Roma, Italia
• Anno: 2003
• Committente: Comune di Roma
• Tipologia: Concorso nazionale di progettazione

La proposta progettuale nasce dall’esigenza di dare una risposta ai problemi concreti dell’area.

Il primo passo è stato dunque l’individuazione degli elementi di crisi che hanno contribuito ad isolare la stazione della metropolitana di Monti Tiburtini dal tessuto fisico e sociale della zona.Il secondo passo è stata l’identificazione dei valori riconosciuti o sperati di concerto con gli abitanti della zona. Sono così emersi gli spazi verdi, in parte pianificati e in parte auspicati, i luoghi dove è ancora possibile ritrovarsi, i valori storici che attendono il recupero, i centri del commercio e dello svago.

I due principali interventi strategici del progetto sono stati:

1) la riduzione del traffico di attraversamento che si attesta su via dei Monti Tiburtini, separandone i flussi per senso di marcia e riducendo la sezione stradale con il conseguente aumento della sezione dei marciapiedi.

2) la creazione di una isola di servizi alla mobilità come mitigatore ambientale tra strada e residenze esistenti e come nodo di confluenza dei percorsi pedonali provenienti dai principali parchi di quartiere nel sistema di piazze della stazione metro. Il complesso degli interventi supera così l’uso e il consumo statico di territorio tipico delle aree di sosta, proponendosi come un vero e proprio compensatore ambientale.